Oribe with Amber valletta

Da parrucchieri ad Hair Stylist a Consulenti di Bellezza e/o Redattori. 

#Parrucchieri e truccatori sono le nuove star dopo il boom degli anni 70/80/90 nel mondo della Bellezza.  





Usciti dall’ombra dopo questo periodo, corteggiati dalle star del globo terrestre, diventano un pò alla volta direttori artistici di case cosmetiche, redattori, consulenti per la bellezza e guide di stile, definiscono lo stile di grandi maison, supervisionano l’elaborazione di nuovi prodotti, decidono le gamme di colori per ogni stagione, stabiliscono l’immagine pubblicitaria e a volte fanno anche le foto diventando artefici della loro opera d’arte.

DA PARRUCCHIERI AD HAIR STYLIST A REDATTORI

Oribe with Amber valletta

Da parrucchieri ad Hair Stylist a Consulenti di Bellezza e/o Redattori. 

#Parrucchieri e truccatori sono le nuove star dopo il boom degli anni 70/80/90 nel mondo della Bellezza.  





Usciti dall’ombra dopo questo periodo, corteggiati dalle star del globo terrestre, diventano un pò alla volta direttori artistici di case cosmetiche, redattori, consulenti per la bellezza e guide di stile, definiscono lo stile di grandi maison, supervisionano l’elaborazione di nuovi prodotti, decidono le gamme di colori per ogni stagione, stabiliscono l’immagine pubblicitaria e a volte fanno anche le foto diventando artefici della loro opera d’arte.

per-donne-carnagione-olivastra

#I colori per capelli più richiesti del 2019


#La tendenza colorazione capelli per donne castane, con pelle olivastra

la base viene realizzata con un castano con riflessi caldi, un mix per intenderci, corrisponde ad una tonalità tra caramello 
e cioccolato, che a piacimento, ed è una scelta personale o dell’hairstylist, 
vengono aggiunte delle highlights (schiariture) con tonalità 
o fredde oppure calde, possibilmente  evitando, le orrende 
strisce pedonali, (gergo ironico per rendere l’idea)  la realizzazione 
di quest’ultime, hanno avuto evoluzioni nelle tecniche di realizzazione, rendendole migliori sia nei modi che nello stile, aspetto che tratterò in un altro post.


La stessa procedura la si può realizzare nel processo inverso, 
ovvero, valutando colore della pelle, in questo caso non olivastra, 
e colore degli occhi, quindi, base capelli con tonalità  fredda, 
con #highlights calde, tipo cinnamon gold (cannella dorata), 
ed un burnt caramel (caramello bruciato).

Le #schiariture si ottengono con una colorazione diversa da quella applicata alla base, di solito sono decoloranti a bassa 
percentuale di ossigeno, molti dei quali già in commercio,
con dentro dei pigmenti, oppure decoloranti anti giallo per
le tonalità fredde, ultimo passaggio, correzione con un 
hair-gloss, per definire l’effetto concordato con la cliente.

I COLORI PER CAPELLI PIU' TREND DEL 2018/ 2019


per-donne-carnagione-olivastra

#I colori per capelli più richiesti del 2019


#La tendenza colorazione capelli per donne castane, con pelle olivastra

la base viene realizzata con un castano con riflessi caldi, un mix per intenderci, corrisponde ad una tonalità tra caramello 
e cioccolato, che a piacimento, ed è una scelta personale o dell’hairstylist, 
vengono aggiunte delle highlights (schiariture) con tonalità 
o fredde oppure calde, possibilmente  evitando, le orrende 
strisce pedonali, (gergo ironico per rendere l’idea)  la realizzazione 
di quest’ultime, hanno avuto evoluzioni nelle tecniche di realizzazione, rendendole migliori sia nei modi che nello stile, aspetto che tratterò in un altro post.


La stessa procedura la si può realizzare nel processo inverso, 
ovvero, valutando colore della pelle, in questo caso non olivastra, 
e colore degli occhi, quindi, base capelli con tonalità  fredda, 
con #highlights calde, tipo cinnamon gold (cannella dorata), 
ed un burnt caramel (caramello bruciato).

Le #schiariture si ottengono con una colorazione diversa da quella applicata alla base, di solito sono decoloranti a bassa 
percentuale di ossigeno, molti dei quali già in commercio,
con dentro dei pigmenti, oppure decoloranti anti giallo per
le tonalità fredde, ultimo passaggio, correzione con un 
hair-gloss, per definire l’effetto concordato con la cliente.
il-nuovo-biondo-2019
Emilia Clark

#Il Biondo 2019 è targato Khaleesi Blonde

Se nel 2018 abbiamo visto protagonista il Dirty Blonde, quest’anno e manca poco alla stagione primavera estate, al lancio della nuova stagione “The Game Of Thornes” il protagonista è il biondo Khaleesi, è quanto si legge da alcune Beauty Report londinesi. Voi chiederete è un caso? 

Probabilmente no, una si è appena conclusa, Bologna il Cosmoprof,  poi se non erro c’è Dusseldorf, Londra, e Los Angeles, per cui le influenze possono essere sicuramente dettate da questa serie Tv che ha appassionato tutti, non volendo tralasciare questi importanti dettagli, aggiungiamo anche scelte dettate un pò dai media, più che da scelte stilistiche, ma l'influenza maggiore sono i grandi big, i colossi, coloro i quali producono e detengono il mercato.
Cara-Delavigne
Cara Delavigne
Nelle foto esempio di biondo di Emilia Clark in Khaleesi, in quella sottostante Cara Delavigne due biondi che raffigurano il nuovo trend.


Siete pronte a conquistare il vostro Khal Drogo? Leggo alcune indiscrezioni e molti Beauty Salon sono già stati presi d’assalto per chiedere il nuovo Khaleesi Blonde, entrando a far parte già dei primi colori in classifica più richiesti. 

Entriamo di più nella tecnica, desideriamo sottolineare che essendo un procedimento non tanto semplice, ed essendo anche piuttosto incisivo come colorazione, vi consigliamo di affidarvi ad Hair Stylist affermati, in caso di errore il ritorno è ancora più complicato, ed i capelli potrebbero danneggiarsi se non addirittura spezzarsi.

La gradazione di base è quella che influisce sui trattamenti da schiarire, decapare o decolorare, per cui se non siete scurissime e con i nuovi prodotti attualmente in commercio, è possibile che i capelli possono ottenere ottimi risultati.

Non è necessario che la base sia identica alle punte;

Infatti il Biondo Khaleesi ha un colore di base biondo chiarissimo, dove poi è possibile aggiungere highlights più chiare con tonalità fredda tendente all’argento o ghiaccio.

Per il mantenimento a casa onde evitare che affiorino riflessi dorati o paglierini consigliamo uno shampoo o una maschera con pigmenti viola che vanno a neutralizzare il giallo. 


biondo-khaleesi-2019


IL NUOVO BIONDO 2019 SI CHIAMA KHALEESI BLONDE

il-nuovo-biondo-2019
Emilia Clark

#Il Biondo 2019 è targato Khaleesi Blonde

Se nel 2018 abbiamo visto protagonista il Dirty Blonde, quest’anno e manca poco alla stagione primavera estate, al lancio della nuova stagione “The Game Of Thornes” il protagonista è il biondo Khaleesi, è quanto si legge da alcune Beauty Report londinesi. Voi chiederete è un caso? 

Probabilmente no, una si è appena conclusa, Bologna il Cosmoprof,  poi se non erro c’è Dusseldorf, Londra, e Los Angeles, per cui le influenze possono essere sicuramente dettate da questa serie Tv che ha appassionato tutti, non volendo tralasciare questi importanti dettagli, aggiungiamo anche scelte dettate un pò dai media, più che da scelte stilistiche, ma l'influenza maggiore sono i grandi big, i colossi, coloro i quali producono e detengono il mercato.
Cara-Delavigne
Cara Delavigne
Nelle foto esempio di biondo di Emilia Clark in Khaleesi, in quella sottostante Cara Delavigne due biondi che raffigurano il nuovo trend.


Siete pronte a conquistare il vostro Khal Drogo? Leggo alcune indiscrezioni e molti Beauty Salon sono già stati presi d’assalto per chiedere il nuovo Khaleesi Blonde, entrando a far parte già dei primi colori in classifica più richiesti. 

Entriamo di più nella tecnica, desideriamo sottolineare che essendo un procedimento non tanto semplice, ed essendo anche piuttosto incisivo come colorazione, vi consigliamo di affidarvi ad Hair Stylist affermati, in caso di errore il ritorno è ancora più complicato, ed i capelli potrebbero danneggiarsi se non addirittura spezzarsi.

La gradazione di base è quella che influisce sui trattamenti da schiarire, decapare o decolorare, per cui se non siete scurissime e con i nuovi prodotti attualmente in commercio, è possibile che i capelli possono ottenere ottimi risultati.

Non è necessario che la base sia identica alle punte;

Infatti il Biondo Khaleesi ha un colore di base biondo chiarissimo, dove poi è possibile aggiungere highlights più chiare con tonalità fredda tendente all’argento o ghiaccio.

Per il mantenimento a casa onde evitare che affiorino riflessi dorati o paglierini consigliamo uno shampoo o una maschera con pigmenti viola che vanno a neutralizzare il giallo. 


biondo-khaleesi-2019


Moda-Bellezza-Stile-hanno-un-unica comunicazione-il-Marketing

VERITA' SU STILE MARKETING E COMUNICAZIONE NEL MONDO DELLA BELLEZZA

Lo stile va detto è essenziale nel marketing e nella comunicazione, ma non sempre coincide con la moda, coinvolge la scrittura, l’architettura il design si basa sullo stile, nel mondo della bellezza è particolarmente apprezzato, per distinguerne il periodo storico.

Lo stile è un espressione, un modo individuale di riconoscersi e di esprimersi, chi dice, che, curare il proprio aspetto è superficiale ed è poco serio, commette una superficialità di base.

Sottolineo una citazione a mio avviso,

molto significativa

di Marlen Dietrich;

“Meglio essere polvere che una donna senza fascino”


Partiamo da ciò che siamo, l’immagine è ciò che mostriamo verso l’esterno, verso parenti, amici, colleghi ecc. esprime la personalità di come ci si sente dentro, cosa ci emoziona e cosa ci piace.

La moda e la bellezza non sono vanità , ma sono possibilità di mostrarci attraverso abiti, accessori, scarpe, make up e skincare, anche la pelle può parlare e dirci di più su noi stessi, i capelli, il taglio e il colore, diventa prima di tutto una scelta e poi uno stile.

Il modo in cui le persone si presentano è una moda e uno stile “distintivo”, culturale e popolare non sempre costante, ispirazione influenzata dalla persona stessa, dal proprio carattere, e dallo stato d’animo, che potrebbe sfociare o in un cattivo gusto, oppure in un buongusto.

Partiamo da ciò che siamo, l’immagine è ciò che mostriamo verso l’esterno, verso parenti, amici, colleghi ecc. esprime la personalità di come ci si sente dentro, cosa ci emoziona e cosa ci piace.

Alcune tendenze sono influenzate dal mercato della moda, dalla musica, dal cinema, e dalle vendite (marketing), per cui alcuni periodi possono durare parecchi anni, altre invece esplodono in particolari momenti, ma, finiscono anche velocemente.

In ogni periodo storico ci sono mode e tendenze, sia stilistiche che progettuali, lo stesso vale nel marketing e Blog, Editoria ecc. ed è per questo che negli ultimi anni abbiamo visto nascere Video Blog (youtubber), Beauty Blog, Fashion Blog, Food Blogger, la comunicazione editoriale ha subito cambiamenti drastici, e la scrittura ha acquisito un suo Stile, anche i motori di ricerca si basano su stile e contenuti, una voce che comunica con parole chiare, semplici, in una forma attiva e personale, che si posiziona tra il Brand ed il cliente finale che acquista.

VERITA' SU STILE, MARKETING E COMUNICAZIONE NEL MONDO DELLA BELLEZZA

Moda-Bellezza-Stile-hanno-un-unica comunicazione-il-Marketing

VERITA' SU STILE MARKETING E COMUNICAZIONE NEL MONDO DELLA BELLEZZA

Lo stile va detto è essenziale nel marketing e nella comunicazione, ma non sempre coincide con la moda, coinvolge la scrittura, l’architettura il design si basa sullo stile, nel mondo della bellezza è particolarmente apprezzato, per distinguerne il periodo storico.

Lo stile è un espressione, un modo individuale di riconoscersi e di esprimersi, chi dice, che, curare il proprio aspetto è superficiale ed è poco serio, commette una superficialità di base.

Sottolineo una citazione a mio avviso,

molto significativa

di Marlen Dietrich;

“Meglio essere polvere che una donna senza fascino”


Partiamo da ciò che siamo, l’immagine è ciò che mostriamo verso l’esterno, verso parenti, amici, colleghi ecc. esprime la personalità di come ci si sente dentro, cosa ci emoziona e cosa ci piace.

La moda e la bellezza non sono vanità , ma sono possibilità di mostrarci attraverso abiti, accessori, scarpe, make up e skincare, anche la pelle può parlare e dirci di più su noi stessi, i capelli, il taglio e il colore, diventa prima di tutto una scelta e poi uno stile.

Il modo in cui le persone si presentano è una moda e uno stile “distintivo”, culturale e popolare non sempre costante, ispirazione influenzata dalla persona stessa, dal proprio carattere, e dallo stato d’animo, che potrebbe sfociare o in un cattivo gusto, oppure in un buongusto.

Partiamo da ciò che siamo, l’immagine è ciò che mostriamo verso l’esterno, verso parenti, amici, colleghi ecc. esprime la personalità di come ci si sente dentro, cosa ci emoziona e cosa ci piace.

Alcune tendenze sono influenzate dal mercato della moda, dalla musica, dal cinema, e dalle vendite (marketing), per cui alcuni periodi possono durare parecchi anni, altre invece esplodono in particolari momenti, ma, finiscono anche velocemente.

In ogni periodo storico ci sono mode e tendenze, sia stilistiche che progettuali, lo stesso vale nel marketing e Blog, Editoria ecc. ed è per questo che negli ultimi anni abbiamo visto nascere Video Blog (youtubber), Beauty Blog, Fashion Blog, Food Blogger, la comunicazione editoriale ha subito cambiamenti drastici, e la scrittura ha acquisito un suo Stile, anche i motori di ricerca si basano su stile e contenuti, una voce che comunica con parole chiare, semplici, in una forma attiva e personale, che si posiziona tra il Brand ed il cliente finale che acquista.

LA BELLEZZA DALL'EROINE DI IERI ALLE DIVE DI OGGI


Eroine-di-ieri-dive-di-oggi
Credit https://en.vogue.me/fashion/rihanna-vogue-arabia-cover/


I primi viaggiatori occidentali, in viaggio verso l’Egitto, la Persia, la Turchia, l’India, La Cina, osservavano il cambiamento delle culture della bellezza.


Gli egiziani furono uno dei primi popoli avanguardista e moderno, le loro specializzazioni erano molteplici, coprivano svariati campi, dalla bellezza, ai medicinali ai veleni, intrugli afrodisiaci, imbalsamazione pratica conosciuta solo a loro, particolarmente attenti e sensibile all' architettura.

Dee faraone, sacerdotesse, regine, schiave, grazie a loro l’Oriente ci parla di bellezza, ancora attuale nella vita odierna, attraverso pergamene, geroglifici!

Chi non ricorda Cleopatra l'ultima dei faraoni d'Egitto, la lussuriosa Semiramide che inventò gli eunuchi, Balkis regina di Saba, Betsabea, Jezabel e Nefertiti la misteriosa principessa di Tebe, figlia di un sacerdote che divenne regina del Nilo e del Sole.


A titolo di esempio, Vogue Arabia nel novembre 2017, le dedicarono una cover, rappresentata da Rihanna in Nefertiti, tanto discussa e tanto contestata oltre che accusata di appropriazione della cultura egizia, le polemiche furono, che essendo di cultura con un mix di origini tra Barbados, Guyana, Irlanda, Africa e America, non andava bene per quella cover e che avrebbero dovuto scegliere Imaan Hammam discendete di famiglie egizie e marocchine. Il nostro pensiero è che Rihanna a noi piace, è una delle icone pop più famose di sempre, oltre che rappresentante della bellezza e delle diversità, ma a parte questo la bellezza non va mai condannata, un ricordo come quello di una cover dedicato ad una nazione, è un inno a due regine, eroine dell’antichità alle dive di oggi.

Cit. Oscar Wilde

"La bellezza non può essere interrogata, regna per diritto divino."


la bellezza dall'eroine dell'antichità alle dive di oggi
Credit:L'Ägyptisches Museum und Papyrussammlung è un museo di Berlino, ospitato nel Neues Museum





L’eco della loro bellezza frantumano le mura del tempo, anche alcune religioni ne parlano, menzionando le pratiche del trucco, le prime spatole, le polveri colorate, i bastoncini per il khol, i primi unguenti, le prime tavolozze di pigmenti, i trattamenti per il corpo, il famoso bagno di Cleopatra in latte d’asina, i fanghi terapeutici Del Mar Morto.

Molti di questi accessori sono rimasti intatti, esposti al Louvre e al British Musem e al Neues Musem di Berlino, gli archeologi hanno scoperto alcuni segreti, conservati in fialette misteriose, ricostruendo gesti quotidiani, la pratica della toilette quasi come un rituale!

#L'arte del make up

L'arte di applicare il make up risale almeno a 6000 anni fa, i faraoni dell'antico Egitto avevano addetti esperti per
applicare trattamenti cosmetici, non solo alcuni erano specifici per un determinato rituale, all'epoca considerati tali
perché non tutti potevano permetterselo, alcuni erano specifici per i trattamenti del corpo, altri invece per i capelli,
ricordate il taglio alla Cleopatra, definito ancora oggi bob o il carré? Tornato alla ribalta con il nuovo look di Charliez Theron con un castano naturale, con il bob di Irina Shayk.













Le acconciature che sfoggiavano, alcune delle
vere e proprie strutture in legno, utilizzate e realizzate singolarmente diventavano dei copricapi , dovevano essere imponenti e visibili da lontano, uno dei motivi per la quale si disegnavano anche gli occhi con il khol ,ma quello principale è che dovevano renderli sempre più simili ai loro Dei.

#Trattamenti Viso e Corpo

La lotta contro le rughe era cominciata già allora. Per levigare i segni
del tempo si usava un unguento a base di cera d’api, incenso, olio di
oliva amalgamati a latte fresco, che veniva applicato per sei giorni di seguito.
Per schiarire la pelle si usava un composto di alabastro, miele, sale e natron, (carbonato decaidrato di sodio) un sale molto usato anche per l’imbalsamazione.
Per conferire il colorito roseo al volto veniva, invece, impiegata l’ocra rossa, un pigmento naturale derivato da un minerale ferroso chiamato ematite la cui etimologia rimanda, non a caso, alla parola greca «sangue».
Questa sostanza veniva applicata in polvere sulle guance, oppure, mista a un legante grasso o resinoso, fungeva da rossetto.

LA BELLEZZA DALL'EROINE DELL' ANTICHITA' ALLE DIVE DI OGGI

LA BELLEZZA DALL'EROINE DI IERI ALLE DIVE DI OGGI


Eroine-di-ieri-dive-di-oggi
Credit https://en.vogue.me/fashion/rihanna-vogue-arabia-cover/


I primi viaggiatori occidentali, in viaggio verso l’Egitto, la Persia, la Turchia, l’India, La Cina, osservavano il cambiamento delle culture della bellezza.


Gli egiziani furono uno dei primi popoli avanguardista e moderno, le loro specializzazioni erano molteplici, coprivano svariati campi, dalla bellezza, ai medicinali ai veleni, intrugli afrodisiaci, imbalsamazione pratica conosciuta solo a loro, particolarmente attenti e sensibile all' architettura.

Dee faraone, sacerdotesse, regine, schiave, grazie a loro l’Oriente ci parla di bellezza, ancora attuale nella vita odierna, attraverso pergamene, geroglifici!

Chi non ricorda Cleopatra l'ultima dei faraoni d'Egitto, la lussuriosa Semiramide che inventò gli eunuchi, Balkis regina di Saba, Betsabea, Jezabel e Nefertiti la misteriosa principessa di Tebe, figlia di un sacerdote che divenne regina del Nilo e del Sole.


A titolo di esempio, Vogue Arabia nel novembre 2017, le dedicarono una cover, rappresentata da Rihanna in Nefertiti, tanto discussa e tanto contestata oltre che accusata di appropriazione della cultura egizia, le polemiche furono, che essendo di cultura con un mix di origini tra Barbados, Guyana, Irlanda, Africa e America, non andava bene per quella cover e che avrebbero dovuto scegliere Imaan Hammam discendete di famiglie egizie e marocchine. Il nostro pensiero è che Rihanna a noi piace, è una delle icone pop più famose di sempre, oltre che rappresentante della bellezza e delle diversità, ma a parte questo la bellezza non va mai condannata, un ricordo come quello di una cover dedicato ad una nazione, è un inno a due regine, eroine dell’antichità alle dive di oggi.

Cit. Oscar Wilde

"La bellezza non può essere interrogata, regna per diritto divino."


la bellezza dall'eroine dell'antichità alle dive di oggi
Credit:L'Ägyptisches Museum und Papyrussammlung è un museo di Berlino, ospitato nel Neues Museum





L’eco della loro bellezza frantumano le mura del tempo, anche alcune religioni ne parlano, menzionando le pratiche del trucco, le prime spatole, le polveri colorate, i bastoncini per il khol, i primi unguenti, le prime tavolozze di pigmenti, i trattamenti per il corpo, il famoso bagno di Cleopatra in latte d’asina, i fanghi terapeutici Del Mar Morto.

Molti di questi accessori sono rimasti intatti, esposti al Louvre e al British Musem e al Neues Musem di Berlino, gli archeologi hanno scoperto alcuni segreti, conservati in fialette misteriose, ricostruendo gesti quotidiani, la pratica della toilette quasi come un rituale!

#L'arte del make up

L'arte di applicare il make up risale almeno a 6000 anni fa, i faraoni dell'antico Egitto avevano addetti esperti per
applicare trattamenti cosmetici, non solo alcuni erano specifici per un determinato rituale, all'epoca considerati tali
perché non tutti potevano permetterselo, alcuni erano specifici per i trattamenti del corpo, altri invece per i capelli,
ricordate il taglio alla Cleopatra, definito ancora oggi bob o il carré? Tornato alla ribalta con il nuovo look di Charliez Theron con un castano naturale, con il bob di Irina Shayk.













Le acconciature che sfoggiavano, alcune delle
vere e proprie strutture in legno, utilizzate e realizzate singolarmente diventavano dei copricapi , dovevano essere imponenti e visibili da lontano, uno dei motivi per la quale si disegnavano anche gli occhi con il khol ,ma quello principale è che dovevano renderli sempre più simili ai loro Dei.

#Trattamenti Viso e Corpo

La lotta contro le rughe era cominciata già allora. Per levigare i segni
del tempo si usava un unguento a base di cera d’api, incenso, olio di
oliva amalgamati a latte fresco, che veniva applicato per sei giorni di seguito.
Per schiarire la pelle si usava un composto di alabastro, miele, sale e natron, (carbonato decaidrato di sodio) un sale molto usato anche per l’imbalsamazione.
Per conferire il colorito roseo al volto veniva, invece, impiegata l’ocra rossa, un pigmento naturale derivato da un minerale ferroso chiamato ematite la cui etimologia rimanda, non a caso, alla parola greca «sangue».
Questa sostanza veniva applicata in polvere sulle guance, oppure, mista a un legante grasso o resinoso, fungeva da rossetto.

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